Ecco arrivare una nuova significativa svolta nella produzione di energia eolica. E’ stato inaugurato l’aerogeneratore più grande al mondo.
L’eolico negli anni a venire potrà davvero ricoprire un ruolo cruciale nel favorire la transizione energetica verso lo sfruttamento di fonti rinnovabili e pulite. Usufruire dei parchi eolici garantisce un concreto contrasto al cambiamento climatico, derivante dall’utilizzo dei combustibili fossili per produrre energia.
Uno dei principali punti di forza dell’energia eolica è dato dalla sua autosufficienza energetica, nonché per i suoi costi, praticamente pari a zero, dato che una volta avvenuta l’installazione delle pale non servirà più sborsare un centesimo per l’estrazione e lo stoccaggio.
Si tratta, perciò, di una fonte rinnovabile, abbondante ed illimitata. Negli scorsi anni è venuto alla luce un importante punto a favore riguardante questa fonte energetica, ossia che esiste la possibilità di sfruttarla contemporaneamente all’energia solare.
Inoltre il vento esiste praticamente ovunque, il che rende facile l’installazione in qualunque punto della terra, anche in mezzo al mare – come vedremo poi -.
Gli eccezionali risultati prodotti dall’aerogeneratore più grande del pianeta Terra non sono di certo passate inosservate. La tecnologia eolica garantisce una potenza pari a 20 MW e si trova in mezzo al mare. Non a caso i progetti di energia eolica con sede nelle massi d’acqua rappresenta una delle situazioni più efficaci che permette di generare energia verde e pulita, proprio mediante lo sfruttamento dei venti marittimi. Si tratta di un’innovativa serie di sistemi in grado di favorire ancora maggiormente la transizione ad un energia sostenibile; questo perché la tecnologia si basa unicamente sullo sfruttamento dell’energia del vento che viene poi trasformata in elettricità, generando un impatto ambientale favorevolmente diminuito.
L’enorme aerogeneratore è stato sviluppato dall’azienda Mingyang e si distingue per il suo diametro di motore, che raggiunge nella parte più ampia anche i 292 metri. Il suo principale punto di forza sta proprio nella capacità di produrre circa 80 milioni di KW annui, raggiugendo e soddisfacendo il fabbisogno energetico di, più o meno, 100.000 persone. L’installazione di questi impianti, come già accennato, rappresenterà un sistema pratico ed efficace per velocizzare il processo di decarbonizzazione, garantendo ulteriori innovative opportunità nel settore energetico.
Le innovative introduzioni previste nell’ambito della produttività energetica non si fermano di certo qui. Già, perché l’azienda Mingyang Smart Energy ha già in progetto la creazione di un modello il cui diametro del motore arriverà a toccare addirittura i 310, garantendo un apporto energetico pari a 22 MW, che si ha idea di collocare nelle aree fortemente soggette a forti e continui venti. Le turbine sono, non a caso, in grado di proseguire il loro lavoro anche in condizioni metereologiche estreme.
L’energia eolica rappresenta potenzialmente il punto cardine che negli anni a venire sarà in grado di garantire la totale transizione a fonti energetiche pulite, oltre che alla conseguente decarbonizzazione. Eppure alcune organizzazioni ecologiste si sono interrogate riguardo al potenziale impatto ambientale generabile da parchi eolici come quello già citato. Due elementi cruciali evidenziati dalle associazioni riguardano la protezione dell’habitat e la partecipazione della comunità locale, aspetti da non sottovalutare per permettere che la transizione prosegua in maniera consapevole e regolamentata.