Trasporto pubblico: come la rendicontazione ESG può rivoluzionare il settore secondo Gibelli di Asstra
Il trasporto pubblico locale si trova attualmente in una fase di profonda trasformazione e innovazione, con la rendicontazione ESG (Environmental, Social, Governance) che emerge come uno dei temi più rilevanti. Durante il recente seminario organizzato da Asstra e SASA, intitolato “Gli ESG nel trasporto pubblico locale”, Andrea Gibelli, presidente di Asstra, ha sottolineato l’importanza di questo strumento per le aziende del settore. Secondo Gibelli, la rendicontazione ESG non è solo un obbligo normativo, ma rappresenta un’opportunità strategica per comunicare in modo efficace l’identità e il valore del servizio offerto.
Gli indicatori ESG offrono una misura concreta degli impatti positivi che le aziende possono avere sull’ambiente, sulla società e sul territorio. Questi parametri non solo consentono di monitorare le performance aziendali in termini di sostenibilità, ma forniscono anche una chiave di lettura per comprendere come le aziende stesse contribuiscano al benessere della comunità.
Un esempio pratico potrebbe includere:
Gibelli ha evidenziato come il reporting ESG possa fungere da catalizzatore per la revisione e l’ottimizzazione dei processi produttivi. In un contesto in cui le tendenze finanziarie stanno cambiando rapidamente, le aziende che si adattano a queste nuove esigenze possono aprirsi a nuove opportunità di crescita. La rendicontazione ESG può attrarre investimenti, poiché sempre più finanziatori sono interessati a sostenere progetti che dimostrano un impegno verso la sostenibilità.
Il vademecum presentato durante il seminario offre indicazioni pratiche su come implementare un processo di reporting efficace, rispondendo alle esigenze dei vari stakeholders.
Il settore del trasporto pubblico affronta sfide significative, come la necessità di ridurre l’impatto ambientale e garantire servizi di alta qualità. Le normative europee e nazionali in materia di sostenibilità stanno diventando sempre più stringenti, e le aziende devono adeguarsi per evitare sanzioni e mantenere la loro competitività.
In Italia, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) prevede investimenti significativi nel settore del trasporto pubblico, con un focus su soluzioni sostenibili e digitalizzazione. La rendicontazione ESG può aiutare le aziende a dimostrare l’uso efficiente e responsabile di questi investimenti.
Alla luce di quanto emerso durante il seminario, è chiaro che la rendicontazione ESG non è una moda passeggera, ma un elemento cruciale per il futuro delle aziende di trasporto pubblico. Con un impegno costante verso la sostenibilità e la responsabilità sociale, il settore può migliorare la propria reputazione e contribuire attivamente alla costruzione di città più sostenibili e vivibili. La collaborazione tra istituzioni, enti locali e comunità è fondamentale per sviluppare strategie che tengano conto delle specificità del territorio in cui operano.