
Tragedia in famiglia per Giulia Cecchettin: la nonna Carla Gatto muore a 76 anni
La comunità di Vigonovo e l’intera provincia di Rovigo piangono la scomparsa di Carla Gatto, pittrice e scrittrice rodigina, nonna di Giulia Cecchettin. Carla ha lasciato questo mondo nel pomeriggio di venerdì 14 febbraio, all’età di 76 anni, a causa di un malore che l’ha colpita improvvisamente mentre si trovava alla stazione di Rovigo. Trasportata d’urgenza all’ospedale di Verona, le sue condizioni sono rapidamente peggiorate a causa della rottura di un’arteria, portando al suo decesso.
La notizia ha colpito profondamente non solo la famiglia Gatto, ma anche la comunità locale, che ha sempre ammirato Carla per il suo talento artistico e il suo spirito combattivo. Carla era conosciuta per la sua arte, che spaziava dalla pittura alla scrittura, e per il suo forte legame con la famiglia. È stata un pilastro per il figlio Gino e per i nipoti, Davide ed Elena, specialmente in momenti di grande difficoltà. Gino ha condiviso un messaggio toccante sui social media subito dopo il ricovero della madre, esprimendo il suo amore e la sua ammirazione, invitandola a non smettere di lottare. Il post era accompagnato dalle parole della canzone ‘Quando sarai piccola’ di Simone Cristicchi, evocando sentimenti di nostalgia e speranza.
la tragica perdita di giulia
Carla Gatto ha vissuto momenti intensi e dolorosi negli ultimi mesi, soprattutto a causa della tragica morte della nipote Giulia, avvenuta l’11 novembre 2023 per mano dell’ex fidanzato Filippo Turetta. Giulia, descritta come una ragazza solare e piena di vita, aveva solo 22 anni. La sua scomparsa ha scosso profondamente la famiglia e la comunità di Vigonovo, portando a una serie di udienze e processi che hanno messo in luce la violenza di genere e le difficoltà che molte donne affrontano.
Carla, visibilmente provata dalla perdita della nipote, aveva espresso il suo dolore durante le udienze, coprendosi le orecchie mentre il pubblico ministero descriveva le atrocità subite da Giulia. Le sue parole, cariche di sofferenza, riflettevano il dolore di una nonna che ha visto la vita di un giovane spezzata da un atto di violenza insensato. “Giulia non ce la restituirà più nessuno. Di lei resterà soltanto una tomba”, aveva dichiarato, sottolineando l’inevitabilità della perdita e il vuoto che ne è derivato.
un’eredità di amore e creatività
La notizia della morte di Carla ha suscitato un’ondata di affetto e supporto per la famiglia Cecchettin. Molti membri della comunità, amici e conoscenti hanno espresso le loro condoglianze e il loro sostegno attraverso messaggi e post sui social media. Carla aveva sempre avuto un ruolo attivo nella vita della famiglia, assistendo Gino con i suoi ragazzi e rimanendo al suo fianco durante il difficile processo giudiziario che ha seguito la morte di Giulia. La sua presenza costante era un conforto per la famiglia, e ora la sua assenza si farà sentire profondamente.
Carla Gatto non era solo una nonna affettuosa, ma anche una donna di grande talento e creatività. La sua passione per l’arte si rifletteva nelle sue opere, che esploravano temi di vita, amore e perdita. La sua carriera da pittrice e scrittrice è stata caratterizzata da una continua ricerca di espressione personale e di dialogo con il mondo che la circondava. La sua arte rimarrà come un testimone della sua vita e delle sue esperienze, un’eredità che continuerà a vivere attraverso le sue opere e i ricordi di chi l’ha amata.
un lutto collettivo
La scomparsa di Carla Gatto segna non solo la perdita di una figura chiave nella famiglia Cecchettin, ma anche un lutto collettivo per tutti coloro che l’hanno conosciuta e apprezzata. In un momento di grande dolore, la comunità si unisce per onorare la memoria di Carla, una donna che ha dedicato la sua vita a dare amore e supporto alla sua famiglia e a esprimere la sua creatività attraverso l’arte.
In un contesto così difficile, la famiglia Cecchettin si trova a dover affrontare un ulteriore lutto, mentre cerca di mantenere viva la memoria di Giulia e di Carla. La loro forza e resilienza saranno fondamentali per superare questo periodo di grande sofferenza e per continuare a onorare le loro vite e i loro legami.