La sorprendente trasformazione di De Niro: da icona del cinema a star delle serie tv con Zero Day
Robert De Niro, icona del cinema mondiale, si lancia in una nuova e avvincente avventura alla soglia degli 82 anni. Con la sua prima serie tv americana, “Zero Day”, il leggendario attore dimostra che non è mai troppo tardi per affrontare nuove sfide. La serie, un “paranoid conspiracy thriller” prodotta da Netflix, è stata creata da un team di talenti tra cui Eric Newman, Noah Oppenheim e Michael Schmidt. Composta da sei episodi, “Zero Day” è diretta da Lesli Linka Glatter, nota per il suo lavoro in serie di successo come “West Wing” e “Homeland – Caccia alla spia”. La serie sarà disponibile sulla piattaforma in streaming a partire dal 20 febbraio 2024.
La trama di zero day
Nel racconto di “Zero Day”, De Niro interpreta George Mullen, un ex presidente degli Stati Uniti che si ritrova a dover affrontare le conseguenze di un devastante attacco informatico globale. Accanto a lui, un cast d’eccezione:
- Lizzy Caplan nel ruolo di Alexandra Mullen, la moglie di George
- Joan Allen nei panni di Sheila Mullen, la figlia
- Angela Bassett come presidente Evelyn Mitchell
- Matthew Modine nel ruolo di Richard Dreyer
La scelta di un cast così variegato e talentuoso è indicativa dell’ambizione e della portata della serie.
L’esperienza di robert de niro
Durante un’anteprima a Londra, De Niro ha descritto l’esperienza di girare “Zero Day” come un’impresa ardua, paragonandola a “nuotare attraverso la Manica”. “È come fare tre film uno dopo l’altro, io ci sono quasi sempre e ho dovuto stare dietro a tutto, anche solo per conoscere le battute. Guardavo indietro e non vedevo la Francia, guardavo avanti e non vedevo l’Inghilterra. Non potevo mollare, altrimenti sarei sprofondato”, ha dichiarato l’attore, evidenziando l’intensità e l’impegno richiesti dal progetto.
Temi e significato di zero day
La trama di “Zero Day” ruota attorno alla Zero Day Commission, un organismo creato per scoprire i responsabili dell’attacco che ha causato la morte di migliaia di americani. La serie non si limita a raccontare una storia di intrigo e suspense; essa solleva interrogativi profondi e universali su come si può arrivare alla verità in un mondo in cui la crisi e la disinformazione sembrano regnare sovrane. De Niro interpreta un personaggio che si confronta con la realtà e cerca di fare luce su eventi confusi e complessi, affrontando il tema della verità in un’epoca in cui quest’ultima è spesso distorta.
Eric Newman e Michael Schmidt, durante un incontro con la stampa, hanno sottolineato che, sebbene “Zero Day” non sia basata su fatti reali, il suo messaggio risuona in un contesto attuale in cui la verità è continuamente messa in discussione. “Siamo entrati in un’epoca post-verità: c’è un’oggettività che un giorno è vera e l’altro non lo è più”, hanno affermato, richiamando l’attenzione su una realtà che molti spettatori possono riconoscere nella loro vita quotidiana.
La scelta di girare la serie a New York ha aggiunto un ulteriore strato di autenticità e vivacità alla produzione. De Niro ha sempre avuto un legame profondo con la sua città natale e ha manifestato il desiderio di lavorare su un progetto che si svolgesse lì. “Si è parlato di una serie limitata ed Eric mi mandava ogni tanto degli episodi, quanto basta per dire, ‘Sì, sono pronto, la faccio'”, ha spiegato l’attore, evidenziando quanto fosse importante per lui tornare a lavorare nella sua città.
Un aspetto particolarmente interessante di “Zero Day” è la rappresentazione di una donna al potere, interpretata da Angela Bassett nel ruolo del presidente Evelyn Mitchell. Bassett ha condiviso la sua soddisfazione nell’interpretare un personaggio così significativo: “Oltre a lavorare con De Niro, ho avuto l’opportunità di rappresentare una donna che ha il mio volto e occupa un posto di potere in quell’ufficio. È stata un’esperienza unica”.
Questa serie segna un momento cruciale non solo nella carriera di De Niro, ma anche nel panorama televisivo contemporaneo, dove storie che affrontano temi di rilevanza sociale e politica stanno guadagnando sempre più attenzione. Con il suo mix di suspense, dramma e riflessione sociale, “Zero Day” si preannuncia come una delle produzioni più attese del 2024, portando sullo schermo non solo la maestria di un grande attore, ma anche una narrazione che invita a riflettere sulle sfide del nostro tempo.
Con De Niro protagonista, “Zero Day” promette di essere un’esperienza coinvolgente e provocatoria, capace di catturare l’attenzione del pubblico e di stimolare discussioni importanti su temi contemporanei.
