
Istat punta su un polo strategico per il futuro digitale dei dati italiani
In un passo significativo verso la digitalizzazione e l’innovazione, l’Istituto Nazionale di Statistica (Istat) ha recentemente firmato un accordo con il Polo Strategico Nazionale (PSN) per la migrazione di servizi cruciali dell’Istituto sull’infrastruttura cloud di PSN. Questo accordo è parte integrante della Missione 1.1 “Infrastrutture digitali” del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), un’iniziativa promossa dal Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Il PNRR, varato dal governo italiano nel 2021, è un piano ambizioso volto a rilanciare l’economia del Paese dopo gli effetti devastanti della pandemia di COVID-19. La Missione 1.1, in particolare, si concentra sullo sviluppo di infrastrutture digitali, un aspetto cruciale per garantire che le istituzioni pubbliche possano operare in modo efficiente e sicuro nel contesto di un mondo sempre più digitalizzato.
impatto della migrazione dei servizi
Il progetto di migrazione dei servizi Istat sull’infrastruttura cloud di PSN avrà un impatto significativo sulla capacità dell’Istituto di gestire e analizzare una vasta gamma di dati demografici e sociali provenienti da fonti diverse. Gli obiettivi principali di questo progetto includono:
- Arricchire i servizi infrastrutturali di Istat con soluzioni caratterizzate da elevati livelli di innovazione e sicurezza.
- Facilitare l’accesso ai dati.
- Sviluppare nuovi processi di modellazione e rappresentazione dei fenomeni di interesse statistico.
Massimo Fedeli, direttore del Dipartimento per lo sviluppo di metodi e tecnologie per la produzione e diffusione dell’informazione statistica, ha enfatizzato l’importanza di questo accordo nel contesto della strategia complessiva dell’Istat. “Siamo fortemente impegnati nello sviluppo di applicazioni di Intelligenza Artificiale (IA) a supporto della produzione statistica ufficiale”, ha dichiarato Fedeli. L’uso dell’IA è particolarmente rilevante in un’epoca in cui la quantità di dati disponibili è in costante aumento, e la capacità di estrarre informazioni significative da questi dati è fondamentale per una pianificazione e una gestione efficaci delle politiche pubbliche.
collaborazione e sicurezza dei dati
Il Polo Strategico Nazionale, rappresentato dal suo amministratore delegato Emanuele Iannetti, ha accolto con favore questo accordo, sottolineando come esso rafforzi la missione del PSN di garantire la sicurezza e la sostenibilità nella gestione dei dati critici e strategici della Pubblica Amministrazione italiana. “Siamo lieti di collaborare con l’Istat in questo progetto altamente innovativo abilitato dalla nostra infrastruttura cloud sovrana, scalabile e sicura”, ha affermato Iannetti. La scelta di un’infrastruttura cloud sovrana è fondamentale per garantire il controllo dei dati sensibili, un aspetto cruciale per qualsiasi ente pubblico.
Il progetto non si limita solo alla migrazione dei dati, ma prevede anche lo sviluppo di nuove tecnologie e metodologie per l’analisi dei dati, che potrebbero avere un impatto significativo sulla qualità e sull’affidabilità delle statistiche ufficiali. In un contesto in cui le decisioni politiche e amministrative devono essere sempre più basate su dati concreti, l’accuratezza e la tempestività delle informazioni fornite dall’Istat diventano sempre più cruciali.
costruzione di un ecosistema digitale integrato
Inoltre, questo accordo rappresenta un passo importante verso la costruzione di un ecosistema digitale integrato, in cui istituzioni pubbliche, aziende private e centri di ricerca possano collaborare per sviluppare soluzioni innovative. La sinergia tra questi attori è fondamentale per affrontare le sfide della trasformazione digitale e per promuovere una cultura dell’innovazione in tutta l’amministrazione pubblica.
La digitalizzazione dei dati non è solo una questione di efficienza; è anche una questione di trasparenza e accessibilità. Con l’incremento della digitalizzazione, i cittadini potranno accedere più facilmente alle informazioni e ai servizi offerti dall’Istat. Questo è particolarmente importante in un’epoca in cui la fiducia nelle istituzioni pubbliche è fondamentale per il buon funzionamento della democrazia.
In questo contesto, il ruolo dell’Istat diventa sempre più centrale. Non solo come ente di produzione di statistiche ufficiali, ma anche come attore chiave nella promozione di una cultura data-driven nel Paese. La possibilità di utilizzare tecnologie avanzate come l’IA per l’analisi dei dati rappresenta un’opportunità unica per migliorare la qualità delle informazioni statistiche e per fornire ai decisori strumenti più potenti per affrontare le sfide sociali ed economiche.
La collaborazione tra Istat e Polo Strategico Nazionale è quindi un esempio di come la digitalizzazione possa essere utilizzata per migliorare la pubblica amministrazione e per rendere i servizi più accessibili e trasparenti. Con questo accordo, l’Italia si prepara a entrare in una nuova era di gestione dei dati, in cui innovazione e sicurezza saranno al centro delle strategie di sviluppo.