Oggi, 25 ottobre 2023, è stato inaugurato a Tunisi il Terna Innovation Zone, il primo hub di innovazione in Africa gestito dal gruppo italiano Terna. Questo progetto rappresenta un passo significativo nel rafforzare il partenariato strategico tra Italia e Tunisia, in linea con gli obiettivi del Piano Mattei per l’Africa, un’iniziativa volta a promuovere lo sviluppo sostenibile e l’innovazione sul continente africano.
L’evento ha visto la partecipazione di figure di spicco, tra cui Giuseppina Di Foggia, amministratore delegato e direttore generale di Terna, e Faycel Tarifa, presidente e direttore generale di Steg. Tra gli ospiti erano presenti anche Gilberto Pichetto Fratin, ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, e Mohamed Ali Nafti, ministro degli Affari esteri, della Migrazione e dei Tunisini all’estero.
Un hub di innovazione per l’Africa
Il Terna Innovation Zone non è solo un hub fisico, ma un vero e proprio laboratorio di formazione e innovazione. La struttura mira a rafforzare l’ecosistema dell’innovazione in Tunisia, sostenendo l’imprenditorialità attraverso programmi di open innovation e accelerazione. Le startup tunisine avranno l’opportunità di accedere a risorse, competenze e opportunità derivanti dalla rete globale di collaborazioni di Terna.
Le principali iniziative previste includono:
- Call for startup: lancio nel mese di febbraio 2024.
- Programma di scaling: rivolto alle startup tunisine più promettenti nei settori della transizione energetica e digitale.
Formazione e sostenibilità
Questo hub rappresenta un importante passo verso una transizione energetica e digitale giusta, con un focus particolare sulla formazione di ingegneri e tecnici. Terna collaborerà con università locali per sviluppare corsi e programmi formativi, contribuendo così a formare una nuova generazione di professionisti nel settore energetico. L’obiettivo è fornire competenze tecniche adeguate e promuovere una cultura dell’innovazione, elementi essenziali per una gestione efficiente delle infrastrutture elettriche.
Durante la cerimonia, Giuseppina Di Foggia ha sottolineato l’importanza del progetto, affermando: “Con il Terna Innovation Zone in Tunisia confermiamo il nostro impegno per una transizione energetica giusta e inclusiva che valorizzi le eccellenze locali”. Questo hub rappresenta un’opportunità per startup, professionisti e giovani talenti, contribuendo alla crescita dell’ecosistema innovativo tunisino.
Un’iniziativa strategica per il continente africano
Il Terna Innovation Zone non è solo un’iniziativa isolata, ma si inserisce in un contesto più ampio di cooperazione internazionale. Il progetto è parte di un approccio strategico volto a promuovere la sostenibilità e l’innovazione nel settore energetico, non solo in Tunisia, ma in tutto il continente africano. Questo è in linea con gli obiettivi del Piano Mattei, che si propone di rafforzare i legami tra l’Italia e i Paesi africani attraverso l’innovazione, la formazione e la condivisione delle conoscenze.
In conclusione, l’inaugurazione del Terna Innovation Zone a Tunisi segna un’importante tappa nel percorso di sviluppo dell’innovazione tecnologica in Tunisia e nel rafforzamento dei legami tra Italia e Tunisia. Grazie a questa iniziativa, il Paese avrà l’opportunità di crescere nel settore energetico, creando un ambiente favorevole per startup e professionisti e contribuendo così al progresso sostenibile della regione.