Il Salone del Mobile: sfide e opportunità tra dazi e guerre per l’export

La crescente complessità del contesto internazionale, caratterizzato da tensioni geopolitiche, guerre e politiche protezionistiche, ha spinto il Salone del Mobile di Milano a intensificare i propri sforzi verso l’estero. La manifestazione, in programma dall’8 al 13 aprile prossimo nei 169 mila metri quadrati di Rho Fiera Milano, ha registrato il tutto esaurito, confermando l’interesse globale che suscita.

Con 2.100 espositori provenienti da 37 Paesi, il Salone si conferma una piattaforma di riferimento per il design e l’arredamento. Di particolare rilievo è la partecipazione di 306 espositori a Euroluce, il salone biennale dedicato all’illuminazione, che ospiterà la prima edizione del Euroluce International Lighting Forum. È significativo notare che il 45% degli espositori proviene dall’estero, a testimonianza della vocazione internazionale della manifestazione. Inoltre, saranno presenti 700 progettisti da 36 diverse nazioni e 20 scuole e università di design coinvolte nel SaloneSatellite, una sezione dedicata ai giovani talenti del design.

L’importanza del pubblico qualificato

La presidente del Salone, Maria Porro, ha sottolineato come il pubblico qualificato, proveniente da 150 Paesi, rappresenti un elemento cruciale per il successo dell’evento e per l’impatto positivo lungo tutta la catena del valore del settore. Questo pubblico non solo partecipa attivamente alla manifestazione, ma contribuisce anche a creare opportunità di business e networking tra professionisti del settore.

Sfide e opportunità per l’export

Claudio Feltrin, presidente di FederlegnoArredo, ha evidenziato come le difficoltà storiche del settore abbiano sempre stimolato un’innovazione resiliente. “Nei momenti di crisi, emerge la capacità di trasformare le difficoltà in opportunità”, ha affermato, aggiungendo che la 63a edizione del Salone sarà un potente strumento di politica industriale. Tuttavia, Feltrin ha anche richiamato l’attenzione sui dati recenti dell’export, che ha subito un rallentamento, con un calo del 2,1% nel 2023, portandosi a circa 19,4 miliardi di euro.

I principali mercati di riferimento

  1. Francia: oltre 3 miliardi di euro, con un calo del 3,3%.
  2. Stati Uniti: 2,2 miliardi di euro, con una crescita del 1,5%, ma a rischio a causa dei dazi.
  3. Germania: flessione significativa del 6%, avvicinandosi ai 2 miliardi di euro.
  4. Cina: calo drastico, scendendo da 686 milioni a meno di 500 milioni di euro, con una diminuzione del 13,2%.

Un altro aspetto critico da considerare è la domanda interna, che continua a mostrare segnali di debolezza. Questi fattori rendono il Salone del Mobile non solo un’importante vetrina per le aziende del settore, ma anche un’opportunità per esplorare mercati emergenti e diversificare le strategie di vendita.

Un evento culturale di grande rilevanza

Il Salone del Mobile non è solo un evento commerciale, ma anche una manifestazione culturale di grande rilevanza. L’inaugurazione della 63a edizione avverrà alla Scala con “The Night Before: Chairs, Objects, Opera”, un’opera di Bob Wilson che coinvolgerà l’orchestra del teatro e il soprano Marina Rebeka. Questa iniziativa mette in evidenza l’importanza della cultura e dell’arte nel contesto del design e dell’arredamento.

Inoltre, l’installazione “Mother” di Bob Wilson sarà esposta al museo della Pietà Rondanini, mentre il Castello Sforzesco accoglierà la “Library of Light”, un’esperienza performativa di Es Devlin, che prevede la donazione di duemila volumi da parte della Fondazione Feltrinelli. Questi eventi non solo celebrano il design, ma anche il valore della conoscenza e della cultura.

Tra le altre iniziative, “Dolce attesa”, realizzato dal celebre regista Paolo Sorrentino, offrirà un’esperienza visiva unica grazie alla scenografia di Margherita Palli e all’apporto sonoro di Max Casacci. Inoltre, “Villa Héritage”, curato da Pierre-Yves Rochon, rappresenterà un viaggio nel lusso senza tempo della Venezia di Visconti, accompagnato dalle note di Mahler.

In un’epoca segnata da incertezze e sfide, il Salone del Mobile si propone come un faro di speranza e innovazione nel settore del design, puntando a un futuro in cui la creatività e l’ingegno possano prevalere sulle difficoltà economiche e commerciali. Con un pubblico internazionale e una varietà di eventi culturali, la manifestazione milanese si conferma un appuntamento imprescindibile per tutti gli attori del settore, pronti ad affrontare le sfide globali e a cogliere le opportunità che si presenteranno.

Benedetta Lopez

Sono Benedetta Lopez, una viaggiatrice instancabile con una passione sfrenata per il mondo dello spettacolo. Ogni volta che esploro nuove destinazioni, mi perdo non solo nei paesaggi mozzafiato, ma anche nelle storie che i luoghi e le culture hanno da raccontare. La mia penna si muove veloce, cercando di catturare l'essenza di ogni esperienza, che si tratti di assistere a un concerto in una piazza affollata o di scoprire un piccolo teatro locale. Credo fermamente che i viaggi siano la forma più pura di ispirazione e, attraverso il mio blog, desidero condividere con voi non solo itinerari e suggerimenti pratici, ma anche le emozioni e le meraviglie che ogni avventura porta con sé. Unisciti a me mentre esploriamo insieme il mondo, alla ricerca di spettacoli indimenticabili e storie da raccontare!

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