
Donne straordinarie: un viaggio dal femminismo storico a oggi attraverso cinque icone femminili
Il 8 marzo, in occasione della Giornata Internazionale della Donna, Sky Arte presenterà “Womeness”, un documentario scritto e diretto da Yvonne Sciò. Questo progetto cinematografico si propone di esplorare la condizione femminile attraverso le storie di cinque donne straordinarie: la musicista iraniana Sussan Deyhim, l’artista Tomaso Binga (alias Bianca Menna), Setsuko Klossowska de Rola, pittrice e scultrice giapponese, la scrittrice Dacia Maraini e l’attivista e parlamentare Emma Bonino. Prodotto da Magic Moments in collaborazione con Luce Cinecittà, il film sarà disponibile in streaming su Now e on demand dopo la prima trasmissione.
Un filo rosso di coraggio
Attraverso un attento recupero di materiale d’archivio, il documentario crea un legame tra il passato e il presente, esplorando le memorie e le esperienze di queste donne. Yvonne Sciò ha descritto il progetto come un “filo rosso del coraggio”, sottolineando come le storie di queste donne forniscano una chiave di lettura per comprendere i cambiamenti sociali e culturali della storia recente. Non si limita a guardare al passato, ma si interroga anche sulle sfide attuali e future per le donne.
L’importanza della memoria
L’anteprima del film, tenutasi il 4 marzo presso l’Ara Pacis di Roma, ha visto la partecipazione di numerosi ospiti del mondo dell’arte. Tra le testimonianze più toccanti, quelle di Dacia Maraini ed Emma Bonino, che hanno condiviso le loro esperienze e il loro impegno per i diritti delle donne.
- Dacia Maraini, con i suoi 88 anni, ha esortato a non dimenticare il significato profondo dell’8 marzo, sottolineando che questa data rappresenta una memoria di lotte passate e di diritti negati.
- Ha ricordato le 146 donne che, nel 1911, morirono in un incendio a New York, un evento che ha segnato l’inizio di una consapevolezza collettiva sulla necessità di proteggere i diritti delle lavoratrici.
- Emma Bonino, attivista di lunga data, ha parlato della necessità di un “risveglio” da parte degli uomini per combattere fenomeni come il femminicidio, sottolineando l’importanza della loro partecipazione attiva nella lotta per i diritti delle donne.
Riflessioni sul femminismo
Maraini ha ricordato come il femminismo degli anni ’60 e ’70 abbia portato a una rivoluzione culturale che ha stravolto non solo le leggi, ma anche la coscienza collettiva. Ha avvertito che oggi ci troviamo di fronte a nuove paure, come il cambiamento climatico e le crisi sociali, che richiedono un nuovo impegno.
Il documentario “Womeness” è un tributo a storie di coraggio e resilienza, ma è anche un appello all’azione per le nuove generazioni. Le donne protagoniste, con i loro percorsi di vita unici, incarnano le sfide e le vittorie di un movimento in continua evoluzione. Sciò ha espresso gratitudine per il supporto ricevuto, sottolineando l’importanza di continuare a lottare per i diritti civili e culturali, affinché le conquiste ottenute non vengano mai date per scontate.
In un mondo in cui i diritti delle donne sono ancora minacciati, “Womeness” si propone di essere una testimonianza potente e una risorsa per coloro che desiderano comprendere meglio il cammino intrapreso dalle donne e le battaglie che ancora devono affrontare. Con la sua uscita strategica in concomitanza con la Giornata Internazionale della Donna, il documentario invita a riflettere su quanto sia fondamentale continuare a lottare per l’uguaglianza e la giustizia sociale.