Cosmoprof chiude con numeri da record: un'edizione indimenticabile
La 56/a edizione di Cosmoprof Worldwide Bologna si è conclusa con risultati straordinari, confermando il suo status di manifestazione leader per l’industria cosmetica globale. Con oltre 255.000 professionisti del settore provenienti da 150 Paesi e 3.128 aziende rappresentanti 10.000 brand da 65 nazioni, l’evento ha dimostrato la sua importanza cruciale nel panorama cosmetico internazionale. Gianpiero Calzolari, presidente di BolognaFiere Cosmoprof, ha dichiarato di essere “estremamente orgoglioso” dei risultati ottenuti, evidenziando l’incremento del 4,5% nei visitatori rispetto all’anno precedente e una presenza internazionale che ha superato ogni aspettativa.
Il Ministero degli Affari Esteri e l’ICE – Agenzia per la promozione all’estero hanno facilitato la presenza di 80 delegazioni internazionali, rendendo Cosmoprof un vero e proprio ponte tra l’industria cosmetica italiana e quella globale. La crescita del settore cosmetico è costante a livello mondiale, con previsioni che stimano un fatturato superiore ai 612 miliardi di euro entro il 2025.
Matteo Zoppas, presidente di Agenzia Ice, ha sottolineato l’importanza della cosmetica come locomotiva del Made in Italy, che ha mantenuto performance solide nonostante le difficoltà di altri settori.
Il comparto beauty ha raggiunto un export di 8,4 miliardi di euro, rappresentando oltre il 40% del fatturato totale dell’industria cosmetica. Questo dato evidenzia l’importanza strategica del settore per il Made in Italy, contribuendo significativamente ai 626 miliardi di euro generati complessivamente lo scorso anno. Con un fatturato di 16,5 miliardi di euro, la cosmetica ha registrato una delle maggiori crescite nelle esportazioni, con un incremento del 12% in un solo anno.
Il saldo commerciale, che si avvicina ai 4,7 miliardi di euro, conferma il ruolo centrale della cosmetica all’interno del settore manifatturiero italiano. Durante l’evento, i rappresentanti politici hanno discusso dell’importanza di tutelare la filiera cosmetica italiana, evidenziando la necessità di misure specifiche per salvaguardare la competitività del settore.
Cosmoprof non è solo un luogo di incontro per professionisti, ma anche una fucina di nuove tendenze e idee. Enrico Zannini, direttore generale di BolognaFiere Cosmoprof, ha evidenziato come la manifestazione abbia svelato le evoluzioni del comparto e i trend più impattanti. Temi come la sostenibilità, l’innovazione tecnologica e l’intelligenza artificiale stanno diventando centrali nel dibattito dell’industria, rispondendo alle nuove esigenze dei consumatori.
Con l’attenzione già rivolta al futuro, i preparativi per la 57/a edizione di Cosmoprof Worldwide Bologna, prevista per marzo 2026, sono in fase di pianificazione. L’obiettivo è quello di rendere l’evento ancora più coinvolgente e performante, continuando a promuovere l’eccellenza e l’innovazione nel settore cosmetico globale. Cosmoprof si conferma quindi come un punto di riferimento per il business e un’importante occasione di confronto e crescita per tutti gli attori della filiera.