Allerta Escherichia Coli: richiamo dei salamini da parte del Ministero della Salute
Recentemente, il Ministero della Salute italiano ha lanciato un allerta alimentare riguardante il ritiro di diversi lotti di salamini da Cinta Senese DOP, prodotti dall’azienda Digar Srl, a marchio Renieri. Questo provvedimento si è reso necessario a causa della rilevazione di geni di Escherichia coli produttore di Shiga tossina (STEC) all’interno di questi salumi. Sebbene non tutti i ceppi di questo batterio siano patogeni, alcuni possono essere estremamente pericolosi per la salute umana, portando a gravi complicazioni.
I salamini coinvolti nell’allerta sono suddivisi in due categorie principali: quelli in pezzi interi da 350 grammi e quelli in tranci da 180 grammi. Ecco i dettagli specifici per i lotti interessati:
Scadenze: 01/05/2025, 08/05/2025, 15/05/2025, 22/05/2025, 29/05/2025, 05/06/2025, 12/06/2025, 19/06/2025
Salamini da Cinta Senese DOP (tranci da 180 grammi)
La Digar Srl, con sede a Poggibonsi, in provincia di Siena, è nota per la produzione di salumi di alta qualità, tra cui il famoso Cinta Senese, una razza suina autoctona allevata in modo tradizionale nella regione. L’azienda ha attivato il richiamo per garantire la massima sicurezza alimentare e ha consigliato ai consumatori di non consumare i salami con i lotti e le scadenze indicati. Gli acquirenti sono invitati a restituire i prodotti al punto vendita per ottenere un rimborso.
L’Escherichia coli è un batterio che normalmente vive nell’intestino umano e di altri animali, ma alcuni ceppi, come quello produttore di Shiga tossina, possono causare gravi malattie. I sintomi di un’infezione possono includere:
Le infezioni si trasmettono principalmente attraverso il consumo di alimenti o acqua contaminata, ma anche attraverso il contatto con superfici o oggetti contaminati. I gruppi più vulnerabili, come i bambini piccoli e gli anziani, possono sviluppare complicazioni significative. È importante sottolineare che una corretta cottura degli alimenti è fondamentale per uccidere il batterio e prevenire le infezioni.
In un contesto di crescente attenzione alla sicurezza alimentare, è fondamentale che i consumatori siano consapevoli dei rischi legati a prodotti alimentari potenzialmente contaminati. Per proteggersi, è consigliabile:
Concludendo, la sicurezza alimentare è una priorità assoluta e il Ministero della Salute continua a monitorare attivamente il mercato per proteggere i consumatori. Con l’aumento della globalizzazione e delle catene di approvvigionamento, è fondamentale rimanere vigili e informati sui prodotti che consumiamo quotidianamente.